200

ton/h
materiale trattato

600

m3/h
portata acqua

40

ton/h
solido in filtropressa

Milano Santa Giulia

Nuovo impianto di soil washing
Esigenze chiave:

  • Elevati volumi di materiale da trattare in un tempo definito: 1.000.000 m3 in 3 anni
  • Elevata variabilità del materiale in ingresso: riciclati, scorie, terreni argillosi, organici
  • Elevati volumi di acqua da trattare a ciclo chiuso: 600 m3/h
  • Elevati volumi di fanghi da trattare: 400 m3/g (fango pressato)
  • Ridotti ingombri dell’impianto: 2.950 m2 (ingombro in pianta)
  • Ridotti tempi di consegna e collaudo: 8 mesi dall’ordine

Dettagli impianto

Una sfida

La sfida raccolta: Tecnoidea, specialista di impianti di trattamento acque e fanghi, ha fornito “chiavi in mano” un impianto completo di Soil Washing, consapevole del fatto che, attraverso questa tecnologia, i terreni dovevano essere decontaminati in tempi utili per la consegna delle aree in cui avranno luogo le Olimpiadi Invernali Milano-Cortina 2026.

Flessibilità impiantistica

Nonostante le accurate campionature e analisi eseguite sui terreni, la vastità dell’area ha dato luogo ad un’alta variabilità del materiale da trattare. Tecnoidea ha selezionato le migliori tecnologie di lavaggio e trattamento delle acque per garantire la flessibilità necessaria in tutte le circostanze.

Elevate portate idrauliche

Un impianto di soil washing così prestante ha richiesto rapporti di lavaggio e portate idrauliche estremamente elevate. L’impianto installato da Tecnoidea assicura il recupero a ciclo chiuso di 600m3/h di acque di lavaggio.

Terreni argillosi ed elevate produzioni di fango

In questo impianto il tenore di finissimi ha raggiunto il 40% in peso del materiale in alimentazione. Tecnoidea ha installato due filtropresse di ultima generazione, FPTA 1620×1620 a 120 piastre che hanno garantito una produzione di 400 m3/giorno di fango pressato.

Ingombri contenuti

I materiali trattati dall’impianto di Soil Washing, prima di essere reimpiegati in situ, devono superare delle analisi che ne certificano la conformità. Ciò ha comportato la necessità di lasciare libera un’elevata superficie per lo stoccaggio dei materiali e, di conseguenza, di ridurre al minimo la superficie occupata dall’impianto. Per un impianto di queste prestazioni, una superficie occupata di soli 2.950 m2 rappresenta un vero e proprio miracolo impiantistico.

Consegna strettissima

L’appalto di un impianto di Soil Washing così complesso necessita di tempi considerevoli per progettazione, produzione, montaggio e collaudo, normalmente pari a 12 mesi di calendario. Tecnoidea, ricevuto l’ordine a luglio 2021, è riuscita ad avviare l’impianto a marzo 2022, nonostante il periodo proibitivio per gli approvvigionamenti di materiale e componentistica.