24

h/d
funzionamento

960

m3/h
portata acqua

16

ton/d
solido in filtropressa

AFVC

Impianto depurazione acque e trattamento fanghi derivanti da lavorazione industriale di guarnizioni in gomma
Esigenze chiave:

  • Standard depurativi molto elevati per l’acqua di processo a garanzia della qualità dell’output (O-Ring per meccanica di precisione)
  • Recupero massimo della risorsa idrica, localmente scarsa (Sardegna)
  • Riduzione massima del rischio di fermo impianti con logiche di ridondanza e manutenzioni programmate
  • Ottimizzazione del consumo di energia elettrica
  • Ottimizzazione della logistica nella gestione dei fanghi

Dettagli impianto

Chiarifica dell'acqua con controllo parametri

Impianto dotato di sistemi di controllo automatico dosaggio prodotti chimici, per garantire con costanza il rispetto degli standard qualitativi dell’acqua depurata.

Ridondanza

Per prevenire il rischio di fermo macchine e assicurare continuità anche durante le manutenzioni programmate, l’impianto è stato sviluppato su una doppia linea, garantendo la ridondanza per i macchinari più critici.

Continuità produttiva

Oltre a logiche automatiche di gestione integrate con il processo produttivo, è stata condivisa con il Cliente una strategia per l’approvvigionamento dei ricambi e per le manutenzioni programmate, tali da non fermare mai la produzione industriale.

Cassoni scarrabili per raccolta fanghi

La filtropressa è stata posizionata su una struttura di sostegno in carpenteria che permette di raccogliere e smaltire il fango con cassoni scarrabili, ottimizzando le relative operazioni logistiche.

Efficientamento energetico

Partendo da uno studio puntuale e sistematico delle tubazioni e sfruttando tutto il battente idraulico a disposizione, si rende disponibile al processo industriale la portata di acqua necessaria minimizzando i consumi energetici.

Riduzione dei consumi idrici

Data la scarsità locale della risorsa idrica (Sardegna), si è massimizzato il recupero di acqua in tutte le fasi del processo, raccogliendo le acque di gocciolamento, spingendo al suo limite la disidratazione dei fanghi e consumando la minima quantità di acqua per la preparazione dei prodotti chimici.