
L’impianto di depurazione acque con una portata di 400m3/h a ciclo chiuso, è stato integrato nel contesto impiantistico preesistente, in una cava che produce 240 ton/h di inerti lavati.
L’impianto di depurazione acque e trattamento fango assolve due compiti, permette infatti di depurare un’importante portata d’acqua molto torbida (con un residuo secco in filtropressa da 18 ton/h) con un ingombro estremamente ridotto, sia per necessità operative sia per vincoli ambientali.
A tale scopo, per ridurre l’ingombro in pianta e contenere l’altezza al di sotto della quota ciclone, Tecnoidea ha predisposto due chiarificatori statici verticali con un sistema di load-balance, che grazie alla tecnologia LEM (sistema integrato con sonda che permette di leggere i livelli nel chiarificatore) monitora costantemente la quantità di fango e il sistema SADF ottimizza la gestione della flocculazione in entrambi i sedimentatori.
All’effetto buffer già effettuato dai due chiarificatori statici è stata aggiunta una vasca polmone, dimensionata anche per gestire quantità straordinarie di fango: i test di collaudo sono stati effettuati con materiale inerte avente una percentuale di argilla elevata che ha richiesto tempi di filtrazione circa doppi rispetto al materiale convenzionale trattato dal Cliente; il test è stato superato ed egualmente concluso con successo.